Alla notizia dell’ok del Comitato Tecnico Scientifico all’apertura serale (in zona gialla) dei ristoranti, rimbalzata sui principali quotidiani nazionali – poi subito smentita dal Cts – fa eco (non è la prima volta) il viceministro alla salute Pierpaolo Sileri, che sottolinea la necessità di riaprire i locali in zona gialla.
“Lo sostengo da molti mesi, credo che i ristoranti possano essere riaperti, in zona gialla, in sicurezza e con controlli rigidi fino alle 22 – ha dichiarato Pierpaolo Sileri a “Radio Popolare” – Sicuramente per le zone gialle credo che l’indirizzo sarà quello di tenere aperti i ristoranti alla sera”.
Al momento, tuttavia, “non c’è alcun via libera dal Comitato Tecnico Scientifico alla riapertura della ristorazione nelle zone e negli orari che attualmente ne prevedono la chiusura”, ha fatto sapere lo stesso Cts in seguito alla notizia riportata dai principali quotidiani nazionali. Ieri lo stesso Sileri aveva proposto di riaprire i ristoranti la sera, fino alle 22, con un sistema di “stop and go” a partire da fine febbraio.
Prima di questa proposta, Sileri propose di riaprire i ristoranti anche la sera con l’avanzare delle vaccinazioni. E lo stesso, secondo il viceministro, andrebbe fatto per cinema, teatri e altre strutture.