La Giunta regionale del Piemonte ha approvato la delibera che di fatto ufficializza lo stanziamento di oltre 8 milioni di euro volti all’adozione di misure urgenti per contrastare il diffondersi della peste suina africana. Si tratta, nello specifico, di risorse che potranno essere immediatamente utilizzate dagli enti competenti per la messa in sicurezza delle aree a rischio, che al momento si concentrano nel sud della Regione e lungo il confine con la Liguria, e in particolare per l’installazione di nuove reti di recinzione atte a impedire ai cinghiali selvatici di contagiare altri animali.
Il Piemonte, alla luce degli ultimi aggiornamenti, continua a vestire la maglia nera di Regione più colpita con 57 positività accertate su un totale complessivo di 92. In questo contesto, i lavori per la realizzazione delle reti di contenimento hanno la priorità assoluta, tanto che nelle scorse settimane il personale sanitario che si sta occupando dell’emergenza ha effettuato i sopralluoghi nelle aree interessate. Una volta completata l’installazione, si potrà verosimilmente riprendere sia con le attività outdoor che con quelle lavorative che, per effetto delle ordinanze nazionali, sono state di fatto bloccate.
Gli 8 milioni di euro in questione, anticipati dalla Regione, verranno distribuiti tra le ASL del territorio e polizia veterinari; e successivamente verranno rimborsati dal Commissario per la peste suina attraverso gli specifici finanziamenti previsti dalla legge 29 del 7 aprile scorso.