I sindaci della Liguria non ci stanno e sono pronti a protestare in maniera eclatante se il Governo non fornirà risposte chiare per quanto riguarda la peste suina africana.
Il problema sottolineato dai sindaci liguri è che devono poter essere messi nelle condizioni di fornire risposte certe ai cittadini, alle imprese e anche ai turisti. Durante un incontro a cui hanno partecipato i sindaci dei 36 comuni liguri della zona rossa creata per cercare di bloccare la diffusione dei focolai di peste suina africana, ecco che le Regioni hanno cercato di riunire tutti gli emendamenti proposti in un maxi emendamento in modo da accelerare la procedura di pubblicazione del decreto legge in merito alla PSA.
Attualmente, infatti, la conversione in legge del decreto è prevista per minimo il 15 aprile. Ma l’Anci Liguria ribadisce che bisogna affrettarsi: a rischio c’è la buona riuscita delle vacanze pasquali, con timori anche per la stagione estiva.
Quello che i sindaci e l’Anci sperano è che venga posta gradualmente fine al lockdown dei boschi e che arrivino rapidamente i ristori. Inoltre i sindaci chiedono che venga creato un sistema di abbattimenti semplificato e che venga istituito un percorso di recinzioni che ricalchi solamente i confini con presenza di infrastrutture, in modo da ridurre il perimetro della zona rossa.