Il più recente bollettino redatto dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta parla chiaro: l’emergenza legata alla peste suina africana è ancora in corso (ma qualcuno si era forse illuso che fosse terminata?). Nello specifico, si segnala il ritrovamento di una nuova carcassa infetta in Liguria, e più precisamente nel territorio del comune di Mignanego, in provincia di Genova.
Se il nome non vi è nuovo non ci sorprendiamo affatto: stando ai rapporti della autorità sanitarie, infatti, si tratta del nono caso complessivo ritrovato nel territorio del comune in questione da quanto è iniziata l’emergenza, ormai circa sei mesi fa. Considerando quest’ultima positività, il numero totale dei casi di peste suina africana individuati nella cosiddetta area originale – o, per intenderci, quella che di fatto occupa i boschi situati lungo il confine tra Piemonte e Liguria – è salito a ben 157, di cui 99 nel solo Piemonte e 58 in Liguria: nello specifico, i comuni in cui sono stati registrati più casi sono Campo Ligure e Rossiglione – entrambi pari merito con tredici.
Infine vi segnaliamo, sempre restando nell’ambito dell’emergenza, che il testo relativo agli indennizzi da dare agli allevatori pare sia finalmente pronto, mentre è stato anche approvato il piano inerente il rafforzamento delle misure di sicurezza negli allevamenti.