Chi la fa l’aspetti, anche il giorno del pesce d’Aprile: un uomo di Vercelli voleva fare uno scherzo alla sorella, cospargendosi di ketchup e fingendosi ferito gravemente. Ma la polizia non è “stata al gioco”.
Vuoi per il periodo che si presta poco agli scherzi, vuoi perché come scherzo era troppo azzardato, in ogni caso il pesce d’Aprile che ha voluto realizzare un uomo nella provincia piemontese, gli è costato un giro in b. Nel pomeriggio di giovedì, l’uomo ha chiamato la sorella, mettendo in scena un’aggressione: le ha detto di essere stato accoltellato e la sorella, presa dal panico, ha chiamato la Sala Operativa della Questura di Vercelli per chiedere aiuto.
La Squadra Volante si è subito mobilitata ed è giunta sulla scena “del crimine” insieme al personale della Squadra Mobile e alla pattuglia in servizio per il controllo delle misure anti Covid-19: erano tutti pronti a prestare il loro servizio e forse per questo, quando hanno constatato che si trattava di un “Pesce d’aprile”, non l’hanno presa bene.
Quando sono giunti sul posto, la Squadra Mobile si è accertata che l’uomo aveva utilizzato del ketchup per simulare una violenta aggressione e hanno così scoperto che il suo obiettivo era appunto di fare uno scherzo alla sorella la quale, spaventata, aveva avvertito “maldestramente” le forze dell’ordine.
L’uomo è stato condotto in Questura e al termine degli accertamenti di rito, è stato indagato per procurato allarme. Avrebbe dovuto imparare da Jill Biden, la First Lady degli USA, come fare un Pesce d’Aprile divertente e in sicurezza.
[ Fonte: il Quotidiano Piemontese ]