Il mercato del pesce ha potuto festeggiare un Natale particolarmente grasso, ma a dirla tutta può vantare un periodo di vendite sostenute ben più lungo: nel periodo gennaio – settembre, infatti, i prodotti freschi hanno subito un aumento del +19,6% rispetto ai numeri del periodo pre-Covid (gennaio – settembre 2019, per intenderci).
A evidenziarlo è l’ultimo Report Ismea che ha analizzato i consumi domestici e, più nel particolare, il trend del comparto ittico, scoprendo che oltre alle vendite del pesce fresco aumentano anche i volumi (+19%) e i prezzi medi (+4%). Dando invece un’occhiata alle diverse categorie, Ismea sottolinea una crescita stabile per il settore dei surgelati, e un notevole aumento per le vendite di pesce affumicato (dove il salmone la fa da padrone) che segnano un aumento dell’11% rispetto al 2020. Con la crescita dei prodotti freschi non sorprende invece il duro colpo subito dalle conserve ittiche (-3,6%), segno di un trend che premia la sostenibilità e la salute.