Una pausa per manutenzione che si è protratta un po’ troppo a lungo, e che eventualmente è maturata in una chiusura definitiva. I nostri lettori più attenti potrebbero pensare che stiamo parlando delle (dis?)avventure del Bistrot Cannavacciuolo di Novara, rimasto orfano di una guida ai fornelli e più recentemente coinvolto in una sorta di braccio di ferro con le autorità locali; ma non è così: ci stiamo riferendo al punto vendita di Pescaria in quel di Trento, che di fatto tiene la serranda abbassata fin dal dicembre del 2022.
Punto vendita che, è bene notarlo, ha purtroppo avuto una carriera piuttosto breve: la notizia del taglio del nastro risale solamente a marzo del 2022 – si trattava, numeri alla mano, della decima apertura per il fast food di pesce ideato a Polignano a Mare, in Puglia -, e la chiusura, poi imputata alla necessità di lavori di “manutenzione straordinaria”, ha fatto seguito appena una manciata di mesi più tardi. Ora la parola fine è ufficiale – tant’è che è già pronto il sostituto.
Pescaria lascia spazio a una pizzeria
Dev’essere vero: fa pure rima. Prima di sbirciare il futuro, però, è bene dare un’attenta occhiata al presente: come riportato da alcune testate la Pescaria di largo Carducci a Trento ha chiuso in maniera definitiva, cercando di fatto dei compratori interessanti all’attività.
Le parole della società dissipano ogni dubbio, caso mai ce ne fossero ancora: “Non riapriremo a Trento” ha fatto sapere Pescaria tramite una nota stampa. “Ma stiamo valutando altre possibilità in diverse città, il Trentino è stato un tentativo”.
I colleghi de Il Dolomiti scrivono che nei primi giorni successivi al taglio del nastro la Pescaria aveva attirato “lunghe code di persone in attesa di assaggiare le pietanze a base di pesce”, ma che svanito il fascino del nuovo “il numero di clienti si è via via ridotto”. Vale la pena notare, rimanendo in questo contesto, che a onore del vero il marchio di fast food ha da poco cambiato proprietà, passando in mano a Brainpull, già sua agenzia di marketing: c’è la possibilità che, più semplicemente, l’espansione in Trentino non rientri nei piani dei nuovi proprietari.
Nel frattempo l’aria si è già colorata delle voci di corridoio che indicano potenziali successori: tra tutte, Trento Today lascia trapelare che a prendere il posto della Pescaria in largo Carducci dovrebbe essere una pizzeria, anche se al momento non è chiaro se sia parte di una catena più ampia o di un’attività a sé stante.