Vi ricordate di Pescaria, il fast food di pesce ideato a Polignano a Mare, in Puglia? Ebbene: dopo essersi espanso anche in altre città (al momento in Italia abbiamo otto punti vendita Pescaria: oltre a Polignano ne abbiamo due a Milano e uno a Trani, Bologna, Napoli, Torino, Roma, Verona e Padova. Mentre l’anno scorso ha aperto il suo primo punto vendita all’estero), adesso è stato acquisito da Brainpull. Considerando che finora l’agenzia di marketing Brainpull, che finora si era occupata per l’appunto del marketing di Pescaria, deteneva il 49% delle quote di mercato del fast food e considerando che adesso ha acquisito la quota del 51% del capitale che finora era appartenuta a Bartolo L’Abbate, il co-fondatore, ecco che di fatto Brainpull è diventata la proprietaria al 100% di Pescaria.
Cosa cambia ora che Pescaria è tutta sotto l’egida di Brainpull?
Per essere più precisi, ad acquisire il 100% di Pescaria è stato Brainvest, il veicolo del socio cofondatore Branpull. Avendo appena assunto tutte le quote del gruppo, ecco che a livello di dirigenza qualcosina è cambiato: Domingo Iudice, co fondatore di Pescaria, è diventato il presidente del Consiglio di Amministrazione, mentre Claudio Matarrese, matematico ed esperto nel settore del controllo di gestione, è stato nominato vice presidente. Fra l’altro Matarrese è anche uno dei co fondatori di Brainpull (insieme ad altri quattro soci).
Domingo Iudice ha spiegato che Brainpull rappresenta l’anima innovativa del Marchio Pescaria, grazie alla sua sua visione strategica e alle sue competenze nell’ambito della comunicazione. Grazie a questa acquisizione potranno sfruttare ulteriormente le capacità di management dei dirigenti di Brainpull, cosa che dovrebbe influire positivamente anche sui ricavi dell’azienda.
Fra l’altro, sempre parlando del marketing, a Brainpull fanno anche capo l’insegna Evviva Maria (la trattoria con la cucina casalinga della chef Maria Cicorella con le sue orecchiette di Conversano) e Ammà Just Pizza, pizzeria di Nonopoli con le ricette di Lucio Mele, lo chef di Pescaria.
In aggiunta Brainpull ha anche acquisito diverse partecipazioni di controllo per quanto riguarda l’enoteca casual Spaccio Mortadella Jazz (in co-proprietà insieme ad Antonello Magistà e Cinzia Siciliani) e per quanto concerne Braccialetti Aua (il cui CEO e fondatore è Francesco Morisco).
Finora Pescaria, con i suoi panini a base di pesce realizzati dallo chef Lucio Mele, ha proposto menu del giorno che variavano sempre a seconda della stagione e delle materie prime. Bisognerà ora vedere se l’acquisizione da parte di Brainpull, oltre a cambiare la dirigenza, apporterà alcuni cambiamenti anche nei confronti del menu e dell’organizzazione dei locali.