I Carabinieri del Nas di Pescara hanno eseguito in tutto l’Abruzzo in imprese zootecniche e alimentari, caseifici, punti vendita e grande distribuzione organizzata, una serie di controlli disposti per accertamenti sulla sicurezza alimentare nella filiera del latte.
Il risultato delle indagini è stato: 430 kg di prodotti lattiero caseari sequestrati, 25 persone segnalate all’autorità sanitaria, 15 campioni prelevati per accertamenti e sanzioni per 40mila euro. Nello specifico, i militari per la Tutela della salute, agli ordini del tenente colonello Domenico Candelli, in collaborazione con i servizi Veterinari delle Asl competenti, si sono concentrati su diversi aspetti, dal benessere dei bovini alle condizioni igieniche degli allevamenti, dalle analisi sul latte crudo a quelle sui prodotti lattiero caseari pronti per la vendita, dalle informazioni al consumatore alle corrette procedure di rintracciabilità.
In provincia dell’Aquila è stata interrotta l’attività di un caseificio i cui locali versavano in pessime condizioni igienico sanitarie e strutturali; a Teramo, gli ispettori del Nas hanno vincolato circa 70 chili di vari prodotti lattiero caseari freschi, in quanto rinvenuti in contenitori privi della certificazione di idoneità al contatto alimentare. A Chieti, i Nas hanno disposto con l’Asl la sospensione di un caseificio i cui locali e attrezzature versavano in pessime condizioni igienico – sanitarie.
Fonte: Il Pescara