La pesca è uno dei settori cui garantire tutela, al pari dell’agricoltura, secondo il ministro delle politiche agricole Teresa Bellanova, che stamane è intervenuta al Tavolo di Consultazione permanente della Pesca e dell’Acquacoltura, assieme alla struttura tecnica del Mipaaf, promettendo, in primis, tutela al reddito dei pescatori.
“Ho voluto l’insediamento di questo Tavolo per favorire un momento di ascolto con l’intero settore e definire un percorso di lavoro comune. La nostra attenzione verso il settore è grande e noi dobbiamo essere capaci di valorizzare sempre di più e meglio il pescato. Il che equivale anche alla tracciabilità dal mare alla tavola. I consumatori devono sapere cosa hanno nel piatto perché hanno un ruolo strategico nella valorizzazione dei nostri prodotti e possono essere i nostri migliori alleati”, ha dichiarato il ministro.
Sulla questione delle taglie, ha poi detto: “Dobbiamo essere capaci di giusto equilibrio tra le legittime aspettative delle imprese di pesca e la necessaria salvaguardia delle risorse ittiche. Senza pesce in mare anche la pesca muore.” Quanto all’ Europa, a margine dell’incontro, ha annunciato di aver chiesto un approfondimento scientifico agli uffici tecnici, per comprendere il punto di vista degli addetti ai lavori. Se si verificherà la stessa situazione accaduta con le vongole, allora per il ministro “ci sono le condizioni scientifiche per discutere con Bruxelles e portare le istanze in Commissione europea”.
Fonte: Agricoltura.it