Per quanto riguarda il settore della pesca, anche la Commissione PE ha approvato il piano per la gestione del tonno rosso. La Commissione Pesca, infatti ha approvato (con larga maggioranza fra l’altro) il Piano di gestione per il tonno rosso precedentemente proposto dalla Commissione Europea. Due i punti chiave da tenere in considerazione:
- Regole maggiormente flessibili per quanto riguarda sia la stagione di pesca che le catture accessorie
- Aumento della capacità di pesca
Ma non finisce qui. Gli eurodeputati, infatti, hanno anche approvato alcuni importanti emendamenti grazie ai quali i paesi come l’Italia, che riservano delle quote per la piccola pesca sotto il 20%, dovranno adottare più trasparenza.
Giuseppe Ferrandino, relatore della proposta, ha spiegato che grazie a questo voto favorevole, viene confermata la correttezza delle politiche che nell’ultimo decennio hanno permesso di tutelare il tonno rosso, ripopolando i mari. Soprattutto nel 2006-2007, infatti, la presenza del tonno rosso era a rischio.
Con queste proposte, però, adesso l’Italia e altri paesi dovranno riequilibrare le quote di pesca del tonno rosso che dovranno essere garantire anche ai piccoli pescherecci, rispettando però criteri di assegnazione oggettivi e trasparenti. Adesso si attende fra settembre e ottobre che il piano venga approvato anche nella sua versione finale.