Se in tutto l’Adriatico è appena scattato il fermo pesca, ecco che in Liguria riparte la pesca a strascico (in deroga): dal 17 agosto al 5 settembre nove pescherecci liguri specializzati nella pesca del gambero rosso e viola potranno ripartire. Ma attenzione: nel pescato dovrà esserci un massimo del 40% di questi gamberi pregiati rosso e viola.
Lorenzo Viviani, pescatore della Spazia, ha parlato di un “piccolo risultato” che salverà il reddito di circa trenta persone in Liguria e di circa un centinaio di altre sparse in tutta Italia.
Così come spiegato da Viviani, questo particolare tipo di pesca ai gamberi si svolge in fondali di 600-700 metri, utilizzando barche apposite che hanno costi di gestione notevoli. Le decisioni prese dall’Unione Europea, come quella per esempio relativa al tonno, finiscono col danneggiare l’anello più debole della filiera, cioè i pescatori nostrani. Paradossalmente, tali decisioni finiscono col favorire l’importazione di gamberi congelati e surgelati da altre parti del mondo.
Tuttavia adesso i pescherecci potranno salpare nuovamente, ma ricordandosi di non superare il 40% di pescato per quanto riguarda questi gamberi pregiati. Anche gli chef stellati della Liguria plaudono a questa scelta, visto che nei loro menu quest’anno, sia per quanto concerne il crudo che i primi piatti, i gamberi rosso o vuola stanno spopolando, superando anche l’aragosta italiana o l’astice importato.