Parliamo di nuovo di panettoni, ma questa volta Chiara Ferragni non c’entra nulla (che di questi giorni quando si parla di panettoni salta subito fuori l’influencer). In maniera un po’ inaspettata ecco che il rilancio di Pernigotti continua con il lancio del suo primo panettone. Si chiama Pepitas ed è la primissima incursione dell’azienda dolciaria piemontese di Novi Ligure nel difficile mondo dei lievitati natalizi. Un segmento non facile, non fosse altro che per le numerose proposte già presenti sul mercato, ma vale sempre la pena provarci, no?
Pernigotti si cimenta con il panettone
Il Panettone Pepitas di Pernigotti viene venduto per ora solamente nel formato da 750 grammi. Come potete immaginare dalla foto, ha una farcitura di gianduia al latte con copertura di cioccolato fondente e nocciole interne, che l’azienda specifica essere coltivate tutte in Italia. Quindi si tratta di un panettone farcito.
Come dicevamo, questo panettone fa parte della manovra di rilancio promessa dall’azienda piemontese (iniziata con il rinnovo delle ricette dei suoi prodotti più famosi, i Gianduiotti e i Cremini, con tanto di restyling del packaging). Se ricordate, la scorsa estate Invitalia era entrata nel capitale dell’azienda, promettendo che i prodotti a marchio Pernigotti sarebbero tornati ben presto disponibili sugli scaffali.
Detto, fatto, ma diciamo che ci si aspettavano delle conferme e delle piccole novità, magari il ritorno di vecchi prodotti (come effettivamente è stato), ma non che Pernigotti provasse a inserirsi in un segmento come quello dei panettoni.
Luigi Leonetti, il sales and marketing director di Pernigotti, ha spiegato che, grazie a questo Panettone Pepitas, sono consapevoli di entrare in un mercato che definire assai affollato è poco e che vede sugli scaffali la presenza di molti player con prodotti praticamente adatti a tutti i gusti e tasche. Tuttavia l’idea alla base del loro panettone è quello di fornire ai consumatori l’esperienza delle barrette di cioccolato e nocciole Pepitas in veste di panettone però.
Quindi ecco che il panettone Pepitas va ad unirsi alle altre proposte natalizie di Pernigotti (quelle studiate anche per riempire la calza della Befana), fra cui le tre diverse versioni di torroni (quello classico alle nocciole, il classico alle mandorle e quello morbido), i ricoperti al cioccolato e pure i Cherubini, i torroncini che mancavano nei negozi da quattro anni.
Vedremo ora come se il panettone Pernigotti riuscirà a convincere i gusti dei consumatori, forse ormai un tantino sopraffatti dall’offerta presente sul mercato.