Il tavolo di trattative portate avanti dal Ministero dello Sviluppo Economico relativamente alla vicenda della Pernigotti di Novi Ligure sembra aver portato finalmente i suoi frutti, con due nuovi accordi che pare salveranno la produzione dello stabilimento senza causare nessun esubero.
Le trattative avevano già in qualche misura rassicurato i settanta dipendenti dello stabilimento, che ora possono dormire certamente sonni più tranquilli.
Secondo quanto riferito da fonti sindacali e riportato da Repubblica, infatti, sarebbero stati siglati due accordi preliminari, rispettivamente con Emendatori e Gruppo Spes. Il primo è quello riguardante la produzione gelatiera e la cessione del marchio “Maestri gelatieri”, comprensivo delle
relative risorse commerciali (21 dipendenti) e produttive (altri 15 dipendenti), con inizio produzione dal 1 ottobre 2019.
Il secondo accordo riguarderebbe invece la reindustrializzazione della produzione di cioccolato e torrone, con la possibilità che la gestione della produzione di Novi Ligure venga affidata a un nuovo soggetto imprenditoriale, un newco. Se gli accordi venissero confermati, dunque, stabilimento e dipendenti potrebbero uscire sani e salvi da questa travagliata vicenda imprenditoriale.
[Fonte: Repubblica]