Meglio così: presentarsi al lavoro il giorno dopo sarebbe stato troppo imbarazzante. Ryo Yoshizawa è uno degli attori più famosi di tutto il Giappone, la cui bellezza è stata definita un “patrimonio nazionale”. La Asahi l’avrebbe ingaggiato per essere il volto della sua birra Super Dry Dry Crystal, grado alcolico di appena 3,5%. Il nostro Ryo, però, pare preferire drink un poco più forti.
Un po’ come un sommelier astemio; ma al contrario. All’indomani del fattaccio, e con la notifica di risoluzione del contratto già sulla scrivania, Yoshizawa avrebbe dichiarato: “Non ricordo nulla”. Insomma, pare che ci sia una bella storia da raccontare.
Una notte da leoni per Asahi
Correva la notte del 29 dicembre. O il mattino del 30, a essere un poco più precisi: quelle date lattiginose incastonate nello stomaco del periodo natalizio dove ogni giorno pare il precedente e assomiglia il successivo, e l’unica regola che conta è quella del finire gli avanzi. Ryo avrebbe deciso di alzare un poco il gomito, a quanto pare. Pessima scelta, se si è testimonial di una birra analcolica.
Per inciso: dubitiamo che dai piani alti di casa Asahi avessero forgiato una clausola per rescindere il contratto nel caso in cui il nostro protagonista si fosse fatto un cicchettino di sakè. Il problema è che mister Yoshizawa si sarebbe ubriacato a tal punto da introfularsi nella casa del vicino scambiandola per la propria.
Badate bene: la notizia arriva direttamente dalla talent agency che cura l’immagine (e di conseguenza la carriera) del caro Ryo. Interrogato, il nostro si sarebbe limitato a rispondere: “Volevo usare il bagno. Penso di essere entrato senza chiedere”. Bello e con personalità: una vera miniera di citazioni da serata matta.
Le dichiarazioni di casa Asahi sono state meno divertenti: “Abbiamo deciso di rescindere il nostro contratto [con Yoshizawa]”, ha spiegato un portavoce. “Come azienda produttrice di bevande alcoliche, consideriamo le sue azioni inaccettabili. Non prenderà più parte alle nostre pubblicità future”. Ryo, perlomeno, ha spiegato di essersi scusato con il vicino. Bello, divertente e pure educato!