Per il compleanno Madonna sceglie uno chef tristellato italiano, ma non mancano le polemiche

Madonna ha festeggiato i suoi 66 anni con la pasta alla Nerano nella cornice del Parco archeologico di Pompei.

Per il compleanno Madonna sceglie uno chef tristellato italiano, ma non mancano le polemiche

La Material Girl ha festeggiato i suoi primi 66 anni con una cena su di un tavolo di specchi, costellato da candele accese e con stoviglie, posate e piatti su sua richiesta rigorosamente neri. E si sa: non accontentare il desiderio della festeggiata è una brutta cosa. Figuriamoci, poi, se la festeggiata in questione è Madonna, e il birthday dinner è tenuto da un ristorante con tre stelle Michelin.

Tre stelle per sessantasei anni, dunque. La cena si è tenuta al Parco archeologico di Pompei ed è stata organizzata da Antonio Mellino e dal figlio, Fabrizio, dei Quattro passi di Massa Librense. Prima che ce lo chiediate: no, la pasta alla Nerano non è mancata, anzi. È stata addirittura accolta con tanto di applauso.

Il menu del compleanno di Madonna e la “Dolce Vita”

madonna compleanno pompei

La stessa Madonna ha immortalato i cosiddetti momenti salienti della serata in un lunghissimo carosello su Instagram. Per carità: tutto bello, tutto sfarzoso, tutto – come scrive lei stessa nella didascalia del post – “Dolce Vita”; ma ci permettiamo di sottolineare che se quel coacervo di nevrosi e fastosità appartiene a un tempo ormai complessivamente passato un motivo ci sarà. Nel senso: era davvero il caso di tenere la cena di compleanno al teatro grande di Pompei?

Perché mr. Antico Vinaio non ha ancora capito che l’ostentazione del lusso ha fatto il suo tempo? Perché mr. Antico Vinaio non ha ancora capito che l’ostentazione del lusso ha fatto il suo tempo?

Ma torniamo a noi: ad aprire il menu c’è stata una sequenza di verdure e insalate – verza saltata, scarole, melanzane a funghetto – accompagnate da grandi classici della cucina partenopea, come le pizze rustiche, le alici di Menaica, le bruschette con pomodoro di Sorrento. Il primo piatto ve l’abbiamo già spoilerato: la pasta alla Nerano, accolta da ovazione. E poi? Beh, poi doppia opzione.

View this post on Instagram

A post shared by Madonna (@madonna)

Il menu, stando a quanto riportato dai colleghi de Il Corriere, offriva cernia bianca e pezzogna del golfo con le erbette del vicino Monte San Costanzo e degli orti di Nerano o il filetto di carne di una azienda di fiducia della famiglia Mellino, condito con salse al vino bianco in demi-glace. Hanno fatto seguito i dolci, dove ha stupito soprattutto la panna cotta – “Il dessert preferito di Madonna”, raccontano i Mellino -, e infine il vino. Con una sorpresa.

Madonna ha infatti chiesto un vino salentino che non è in carta ai Quattro passi: si tratta del Calafuria di Tomaresca/Antinori, un rosato acquistabile per una cifra intorno ai venti euro. Chissà che, una volta sparsa la voce, non diventi l’etichetta di tendenza di questa fine estate.