A quanto pare Pepsi venderà la sua linea di succhi di frutta in Russia (ormai inattiva) a un casaro locale. Solo che questa decisione sarebbe stata già presa nel 2021.
Ma andiamo con ordine. Se ricordate, a inizio marzo, PepsiCo aveva annunciato che, come fatto fra l’altro da moltre altre aziende, avrebbe sospeso le vendite delle sue bevande in Russia (anche se aveva spiegato che avrebbe continuato a produrre e vendere prodotti di prima necessità) a causa dell’invasione da parte di quest’ultima dell’Ucraina. Tuttavia aveva detto che sarebbe rimasta proprietaria di Wimm-Bill-Dann, un’attività lattiero-casearia separata, una delle più grandi della Russia.
Ma adesso il Servizio Federale Antimonopoli russo (FAS) ha dichiarato di aver approvato la richiesta di Multipro, un casaro russo specializzato in mozzarelle per pizze e in formaggi a crosta bianca come il Brie e il Camambert, per l’acquisto della linea di bevande Wimm-Bill-Dann.
Molte altre aziende stanno facendo lo stesso: dopo aver abbandonato il mercato russo a causa della guerra in Ucraina, stanno dando alle aziende locali la possibilità di comprarle a prezzi bassi. Tuttavia in questo caso PepsiCo ha fatto sapere che, in realtà, la sua decisione di vendere questa attività era stata presa già l’anno scorso, prima dunque dello scoppio della guerra.
In una nota, PepsiCo ha ftto sapere di aver deciso da tempo di vendere il suo sito di produzione a Ramenskoye che, fra l’altro, non è attivo dal 2015 e non produce nessun prodotto.
Il sito in questione comprende una serie di edifici amministrativi, magazzini di stoccaggio, linee di produzione e infrastrutture varie: tutto sarà rilevato dal nuovo proprietario.