Nessuno potrà più guardarvi storto quando ordinerete “una birra per cani“: arriva a fine mese Pawse ed è la prima birra Made in Italy pensata e prodotta per i nostri amici in quattro zampe.
Non ha alcol, né luppolo, ma soltanto fruttosio, miele e un pizzico di sale, oltre all’acqua pastorizzata: perché chiamarla “birra” allora? Tanto per incominciare, la birra per cani è un trend che ha preso sempre più piede in diversi paesi stranieri, come nel Regno Unito, in Belgio e Brasile: negli States, addirittura, la Busch Dog Brew si è offerta di pagare un cane affinché le facesse da testimonial. In Italia finora nessuno aveva pensato di trovare una soluzione a tutti coloro che volevano portare il proprio cane nei pub. Ora ci ha pensato Da Pian a offrire da bere ai nostri amici.
L’azienda “Da Pian” di Ponzano Veneto è la prima realtà italiana a proporre una birra per cani: l’idea è nata durante la pandemia, quando milioni di famiglie in Italia hanno preso un cagnolino durante o poco dopo il primo lockdown. Con i locali finalmente riaperti, chi vorrebbe rinunciare di portare il proprio fidato compagno peloso nei locali? E così Da Pian ha proposto “Pawse”, nome nato appunto da un gioco di parole tra “paw” (zampa) e “pause” (pausa).
Inoltre la lattina è ecosostenibile: l’alluminio è riciclabile al 100% e il trasporto meno impattante, in quanto le lattine occupano meno spazio, sono più resistenti e conservano meglio il prodotto.
Questa birra si propone proprio come un momento di pausa e di relax, un aperitivo adatto a tutti, non una ricercata soluzione a una IPA. Al momento la prima distribuzione, riservata per il momento al canale Ho.re.Ca., partirà a fine giugno ed andrà a coprire l’intera stagione estiva.
[ Fonte: Il Corriere della Sera]