In collaborazione con Molino Dallagiovanna.
È già tempo di bis per Pastry Bit Competition: dopo che la prima edizione della gara rivolta ai professionisti della pasticceria ideata ha posato l’alloro su Luca Rubicondo, trentasette anni e alfiere dell’omonima azienda di famiglia; ecco che la seconda edizione della competizione prende il via aprendo le iscrizioni al pubblico.
Squilli di tromba e rulli di tamburi, dunque: gli aspiranti concorrenti avranno tempo fino al 31 marzo 2024 per presentare la propria candidatura e mettersi alla prova nella competizione messa a punto da Molino Dallagiovanna in collaborazione con il maestro Leonardo Di Carlo, pioniere della Pasticceria Scientifica: in palio, come i nostri lettori più attenti già dovrebbero sapere, c’è naturalmente il titolo Dallagiovanna Pastry Ambassador 2026, o in altre parole la possibilità di diventare il volto ufficiale del Molino per la pasticceria in Italia e nel mondo.
Pastry Bit Competition: come ci si iscrive?
Il modo per iscriversi e presentare la propria candidatura per la seconda edizione di Pastry Bit Competition è davvero semplice – è di fatto sufficiente accedere al sito ufficiale di Molino Dallagiovanna, dove tra parentesi è comodamente consultabile anche il regolamento della competizione nella sua interezza, e compilare l’apposito form di iscrizione con i propri dati.
Ok, a onore del vero abbiamo detto “semplice” – ma per giocarsi la possibilità di diventare il volto ufficiale del Molino per la pasticceria non è sufficiente compilare un testo bucato. Tra gli iscritti, infatti, verrà selezionato un totale di 108 pasticceri, poi chiamati a sfidarsi, dodici per ogni tappa, nelle nove gare regionali che attraverseranno l’intera lunghezza del nostro caro e vecchio Stivale nel tempo compreso tra il mese di maggio e ottobre.
Stiamo correndo troppo? Un piccolo spoiler – in questa particolare fase di Pastry Bit Competition, di fatto la più lunga e tortuosa, la sfida verterà sulla crostata moderna da forno, da preparare senza l’impiego di frutta fresca o creme da frigorifero. In ciascuna tappa regionale saranno individuati i migliori tre pasticceri, che si qualificheranno così per una delle tre semifinali previste per il prossimo inverno in una rinomata località sciistica (un secondo piccolo spoiler – qui toccherà mettersi alla prova sul bignè dinamico da condividere).
A questo punto non rimarrà che la fase finale, opportunamente declinata in due momenti diversi – il primo previsto per giugno 2025 in CAST Alimenti, la Scuola dei mestieri gastronomici di cui Molino Dallagiovanna è partner da molti anni; e il secondo direttamente presso la sede del Molino in occasione della Festa dei Granai. In questo doppio appuntamento, i pasticceri rimasti saranno giudicati rispettivamente nella preparazione di un lievitato sfogliato e in un panettone con impasto al cioccolato realizzato solamente con lievito madre vivo e senza creme siringati all’interno.