Pastorizia a Frosinone: due giorni dedicati ai prodotti caseari

In val Comino il festival per promuovere la cultura dei prodotti caseari lavorati con latte italiano proveniente da animali che pascolano in libertà sulla Alpi e sugli Appennini

Pastorizia a Frosinone: due giorni dedicati ai prodotti caseari

L’importanza della pastorizia, delle montagne, del settore caseario. A questi temi è rivolta la nuova edizione di Pastorizia in Festival: evento che si terrà l’8 e il 9 luglio a Picinisco, in provincia di Frosinone. La volontà è quella di divulgare l’attività dei pastori e dei loro prodotti partendo dalla valorizzazione di un prodotto del territorio: il Pecorino di Picinisco Dop realizzato nella valle di Comino. Ma all’evento, che si svolge con cadenza annuale, prenderanno parte aziende di tutta Italia (isole comprese) per una due giorni vocata a formaggi realizzati esclusivamente a latte crudo. La manifestazione vuole infatti promuovere la cultura dei prodotti caseari lavorati con latte esclusivamente italiano proveniente da animali che pascolano in libertà sulla Alpi e sugli Appennini.
Il paese di Picinisco si trova, poi, a fianco al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, luogo dove da sempre molte greggi si inerpicano durante la transumanza e trovano casa per tutta l’estate. E se il focus dell’evento è la promozione del formaggio, Pastorizie in Festival è anche, in primis, una manifestazione che vuole valorizzare la montagna e la sua gente, gli usi e i costumi che si protraggono nei secoli: ecco perché l’edizione 2023 del festival si intitola “Il grido della montagna” per puntare lo sguardo sul fatto che la montagna si sta spopolando e di come il mestiere del pastore sia fondamentale per il suo sostentamento e per questo vada tutelato.

Il Programma

Pastorizia in Festival-2

Ampio il programma della due giorni frusinate: dalla colazione del pastore (celebrata con pane integrale, ricotta e marmellata di pizzutella in tutti i bar del paese) alle passeggiate tra i sentieri della transumanza nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise in compagnia dei pastori e dei loro greggi. E poi tavole rotonde, show cooking, degustazioni di formaggi, ma anche laboratori didattici, caseari, di stagionatura e affinamenti (anche per bambini), veri e propri percorsi gastronomici, oltre alla mostra mercato di formaggi nazionali, ad appuntamenti musicali e a presentazioni di libri.

Il Pecorino di Picinisco Dop

Formaggio a latte crudo e a pasta cruda è realizzato in due tipologie: Scamosciato e Stagionato e viene prodotto in tutta la valle Comino. Il latte utilizzato deve essere quello di pecore di razza Sopravissana, Comisana e Massese, ma è ammesso anche un 25% di latte di capra grigia ciociara, capra bianca monticellana e meticci tra le due razze. Il Pecorino di Picinisco Dop Scamosciato ha un sapore dolce con aromi legati ai pascoli di montagna, una crosta sottile e pasta compatta; lo Stagionato ha invece un gusto più corposo e si caratterizza per toni di piccante che evolvono con l’evolvere della stagionatura. La sua storia è fatta risalire all’Ottocento e testimonia la vocazione locale per la pastorizia e l’attività lattiero casearia.