Signore e signori, abbiamo la ricetta definitiva per la pastiera napoletana, dolce tradizionale di Pasqua: è quella di Antonino Cannavacciuolo. Chi meglio del super chef due stelle Michelin a Villa Crespi saprà riportare il sapore della tradizione campana sulle nostre tavole? Nessuno, azzardiamo a dire.
Dunque, rimboccatevi le mani, indossate il grembiule, ordinate online gli ingredienti (lo sappiamo, può essere faticoso, ci abbiamo provato anche noi tempo fa) e mettetevi all’opera. E come dice Vincenzo De Luca, non abbiamo l’ardire di assicurarvi che le prime saranno mangiabili, ma sozzeria dopo sozzeria, forse riusciremo nell’impresa di preparare una pastiera come si deve. Soprattutto se usiamo la ricetta dello chef Cannavacciuolo.
E dove trovarla, questa super ricetta per una pastiera stellata? Online, sul sito dello chef che, come molti suoi colleghi illustri (primo fra tutti Massimo Bottura) in questo periodo di emergenza, ha lanciato un appuntamento on line, dando ogni settimana una ricetta diversa.
Con la pastiera, si può dire che si sia esposto a fior di critiche: è sicuramente uno di quei dolci che dividono più che unire, altro che Pasqua. A casa mia, ad esempio, è quasi un sacrilegio metterci i canditi, come invece suggerisce di fare lo chef Cannavacciuolo. Ma ubi maior minor cessat, dunque cambierò anche io.