Che sarà una Pasqua un po’ più verde ve l’abbiamo già anticipato. Negli ultimi tempi, infatti, gli ordini e le richieste della tradizionale carne d’agnello sono crollate, favorendo alternative più verdi: in questo contesto, la start up svizzera Planted, che produce alternative vegetali alla carne animale, ha immaginato quattro opzioni vegan alle ricette a cui siamo più abituati.
Cominciamo proprio dall’agnello che, tradizionalmente, ha sempre occupato un posto d’onore al pranzo (ma anche alla cena) pasquale. La proposta è di sostituirlo con dei pasticci pasquali di pasta brisé ripieni di planted.kebab, con pomodoro, piselli, noce moscata e aromi mediterranei freschi. Per farcire le verdure, invece, si può ricorrere alla salsa allo yogurt veg e planted.pulled Nature, che può anche essere impiegato nel ripieno dei ravioli freschi, magari accompagnando il tutto con crema di asparagi e piselli freschi. Infine, per sostituire lo spezzatino, si può volgere lo sguardo verso i bocconcini di planted.chicken Nature, da abbinare con verdure a piacere e accompagnando il tutto con le erbe aromatiche di turno.
Insomma, nonostante la Pasqua rappresenti il periodo di più alto utilizzo di carne animale in cucina, le alternative vegane valide e sane (e che, soprattutto, permettono di non rinunciare al gusto e alla consistenza degli ingredienti originali – che inutile negarlo, alla fine anche il palato vuole la sua parte) esistono, e permettono di sperimentare anche a chi, semplicemente, vuole provare un menu festivo diverso dal solito.