Andiamo a Partinico, in provincia di Palermo: qui tre ladri hanno deciso di rubare una tonnellata e mezza di manghi. Solo che quel carico pantagruelico di frutta esotica non è passato inosservato e così sono stati beccati e arrestati.
Tutto è accaduto nel corso della scorsa notte. I Carabinieri di pertinenza della zona stavano facendo un routinario servizio di controllo del territorio. Ad un certo punto hanno notato un carico di frutta assai sospetto: non capita spesso, infatti, di vedere una tonnellata e mezza di manghi tutti insieme.
Così hanno provveduto a fermare il mezzo e hanno eseguito gli accertamenti del caso. I militari hanno subito capito che quei manghi erano gli stessi che erano appena stati rubati in contrada Incandela. I Carabinieri hanno dunque arrestato i tre aspiranti ladri di manghi, due uomini rispettivamente di 38 e 35 anni e un ragazzo di 18 anni. Per loro l’accusa è quella di furto aggravato in concorso.
E i poveri manghi? Beh, la refurtiva, che aveva un valore totale di 7mila euro, è stata prontamente recuperata e restituita al suo proprietario. Nel frattempo i tre indagati sono stati portati in caserma dove hanno atteso l’udienza di convalida.
Comunque sia, di recente, va di moda rubare la frutta. Qualche giorno fa a Trento sono stati fermati dei turisti che avevano rubato 170 kg di mele, giustificandosi con l’improbabile scusa secondo la quale i supermercati erano chiusi.