Il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha deciso di dichiarare guerra alla Kraft, e ha depositato in tribunale un ricorso contro il suo “parmesan”. Il motivo del contendere è il tentativo da parte della multinazionale di ottenere la registrazione del Kraft Parmesan cheese come marchio ufficiale in Nuova Zelanda, facendo – a detta del Consorzio – un uso illegittimo del termine parmesan.
Ad annunciare ufficialmente il ricorso è, con una nota stampa, il presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli, che spiega come questa iniziativa sia volta a tutelare il marchio, il prodotto e soprattutto l’interesse dei produttori. “Il Consorzio del Parmigiano Reggiano da oltre 20 anni ha registrato il marchio del Re dei formaggi in Nuova Zelanda”, ha spiegato Bertinelli, “e con questa azione punta a tutelare l’interesse dei produttori della Dop dal tentativo di registrazione che sarebbe contro la legge, e dannoso per i consumatori neozelandesi e per i produttori italiani”.
In effetti, il termine “parmesan” è una traduzione spesso abusata e utilizzata per indicare all’estero diverse tipologie di formaggio, spesso di qualità decisamente inferiore al nostro Parmigiano Reggiano.
Ma, se la Kraft decide di depositarne il marchio, il problema in effetti assume tutta un’altra proporzione. “Non è facile confrontarsi con multinazionali da oltre 20 miliardi di euro”, spiega Bertinelli, motivo per cui “il Consorzio è e sarà sempre dalla parte di Davide nella lotta con i giganti”.
[Fonte: Corriere della Sera]