Sulle tavole degli italiani per Natale 2020 dovrebbe arrivare uno speciale Parmigiano Reggiano stagionato 40 mesi. Almeno, questa è l’intenzione del Consorzio che ha lanciato il Progetto Premium “40 mesi”.
E’ molto probabile che il progetto andrà in porto: l’iniziativa, nata circa un anno fa, ha visto più di 60 caseifici aderire. Che si traduce in 85.000 forme di Parmigiano che verranno immesse sul mercato durante i prossimi tre anni e solamente se avranno raggiunto la prevista stagionatura di 40 mesi.
Informazioni più precise sui progressi fatti verranno rese note durante la 13esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto: qui si parlerà di tale iniziativa durante un incontro con lo chef stellato Matteo Baronetto del Ristorante Del Cambio.
Il fatto è che il Disciplinare di produzione del Parmigiano Reggiano, fra le sue norme molto rigorose, specifica che la stagionatura minima del Parmigiano Reggiano deve essere di 12 mesi. Tuttavia non fornisce nessuna indicazione su una stagionatura massima, motivo per cui è stato possibile lanciare tale progetto di stagionatura a 40 mesi.
Sempre a proposito di Parmigiano Reggiano, ricordiamo che quest’anno i consumi sono saliti a fronte, però, di un calo del prezzo che ha costretto il Consorzio a correre ai ripari, mentre le vendite in Italia e l’export sono aumentati.