Diciamocelo: se frequentate queste pagine, il vostro rapporto con il cibo non è d’amicizia. E’ di natura più potente: è amore vero.
Lo adorate. Stravedete.
Vi capisco: vale esattamente lo stesso per me. E se il cibo vi sta a cuore, dimostrateglielo.
Io, ad esempio, per dichiarare il mio amore al mio piatto preferito, la parmigiana di melanzane, un po’ di tempo fa le ho dedicato una poesiuola (è raccolta con altre profondissime meditazioni ne “Il gusto delle piccole cose”, Mondadori).
Ve la regalo. E’ quasi estate: le melanzane e i pomodori migliori sono alle porte. E iniziare la settimana con dei versi dedicati alla parmigiana, secondo me, è di buon auspicio.
Ode alla parmigiana di melanzane
Speck, speck delle mie brame,
chi è la più buona del reame?
Parlami vero, non dire panzane:
“è la parmigiana di melanzane”.
Oh parmigiana, parmigiana adorna
che mi porta colui che prima inforna
tu sei Silvia, Bea e Laura in una
tu dai vita, girovita e gran fortuna.
La natura tua divina
ti fa infatti una e trina:
melanzane, salsa bella
parmigiano&mozzarella.
Via, si taccia ogni pudore:
sei misura d’ogni amore.
Quanto amo questo e quella?
La famiglia e la mia bella?
Una vita allegra e sana?
Tale e qual la parmigiana.