Immaginate: gustare il Mont Blanc sul Mont Blanc. Da agosto 2024 l’anafora gastronomica diventa realtà. Allo Skyway Monte Bianco, la spettacolare funivia che porta fino a Punta Helbronner a 3466 metri di altezza, arriva la “pasticceria più alta d’Italia”. La firma è quella di Paolo Griffa, enfant prodige della cucina italiana e stella Michelin al suo omonimo Caffè Nazionale di Aosta. Una collaborazione che porta viennoiserie e monoporzioni a tema in alta quota, sia in termini di metrica sia di qualità.
La pasticceria a 3466 metri
Skyway Monte Bianco è l’opera di ingegneria che, con funivia e tre stazioni avveniristiche, avvicina l’uomo alla montagna. Ma si sa, l’uomo in montagna ha appetito. Così allo spettacolo di natura e tecnologia si sposa l’arte culinaria, in particolare la sua branca più dolce. Per tutta l’estate alle stazioni di Courmayeur (1300 m) Pavillon (2173 metri) e Punta Hellbronner (3466 metri) saranno disponibili anche da asporto le creazioni di Paolo Griffa e Titti Traina, pastry chef dell’anno 2024 per Gambero Rosso.
Una collaborazione nata nel segno dell’amore per la montagna e dei suoi prodotti tipici. Così commenta Paolo Griffa in un comunicato stampa a proposito della collaborazione: “Titti e io siamo legati allo Skyway e a Courmayeur dal 2017, così abbiamo pensato a una linea dedicata all’alta montagna nei sapori, impieghiamo mele, polenta, panna e mirtilli locali, e nelle forme, un esempio la monoporzione a forma di funivia che unisce gioco e gola”.
Le monoporzioni a tema
Partendo da Courmayeur, gli avventori potranno assaggiare viennoiserie e monoporzioni a tappe. Per colazione c’è la viennoiserie classica, in chiave chiaramente Michelin. Quattro le proposte di Griffa e Traini: croissants lisci o da farcire al momento, pain au chocolat, girella con mele valdostana, croissant cubico farcita con crema montebianco e crema alla vaniglia. Quest’ultimo a dimostrazione che i trend sui lievitati resistono anche alle temperature più basse e alle vette più irraggiungibili.
Il peccato di gola vero arriva con le monoporzioni esclusive, tutte ispirate dalla montagna e i suoi panorami. La star è senza dubbio la Tartelletta di Monte Bianco con frolla alla mandorla, cremoso alla vaniglia, meringa, crema di marroni, marron glacés. C’è il contributo alla struttura stessa (Funivia Skyway: cremoso al cioccolato fondente 72%, mousse alle nocciole, pralinato à l’ancien e cake alle nocciole) e al rilievo (Montagna: crema cheese cake, inserto ai mirtilli selvatici, crumble di farina di riso). Infine la giocosa Palla di Neve, una bavarese al miele millefiori, inserto alle fragole e fiocchi di neve al cioccolato. Non stentiamo a credere che con l’appetito, stavolta, la montagna c’entri ben poco.