Si parla ancora del caso Balocco, che vede protagonista il pandoro di Chiara Ferragni definitodall’Antitrust una pratica commerciale scorretta. La reazione dell’influencer è stata drastica: ha deciso di non dare spiegazioni e, addirittura, ha bloccato i commenti in merito sui social network.
L’istruttoria dell’Antitrust sui pandori Balocco, Chiara Ferragni non ha fornito spiegazioni e sembra abbia bloccato i commenti.
Chiara Ferragni non ha rotto il silenzio sul caso dei pandori Balocco e sull’istruttoria aperta dall’Antitrust in merito alla vicenda. Dopo che la questione è diventata nota al grande pubblico, in tanti si sono riversati sui canali social dell’influencer chiedendole spiegazioni, ma lei – stando a quanto fatto notare da Selvaggia Lucarelli – avrebbe messo un blocco a tutti coloro che commentino i suoi post usando la parola “Balocco”.
Il Caso Balocco
A Natale ci fu questa collaborazione tra Chiara Ferragni e Balocco (che già pochi mesi prima aveva dovuto fare i conti con la scomparsa di Aldo Balocco e immediatam,ente dopo anche di Alberto Balocco), da cui nacque il pandoro con spolvero rosa. La campagna marketing puntò sulla beneficenza: si parlava infatti di contributo a sostegno dell’Ospedale Regina Margherita, e di nuove cure pediatriche. A sentire un sassolino nella scarpa fu la giornalista Selvaggia Lucarelli, che avviò un’indagine e scrisse di “marketing mascherato da beneficenza”. Galeotto fu, per la faccenda, un #adv tra gli hashtag che L’influencer mise nel post Instagram in cui annunciava l’iniziativa benefica: Chiara Ferragni ricevette un compenso da Balocco, e c’erano tanti gap nebulosi sui soldi destinati alla donazione. Insomma, non risultava nessuna raccolta fondi e nessuna indicazione precisa su questa somma da donare. Un caso simile alle uova di Pasqua lanciate dal marito Fedez.
Si arriva a inizio giugno, quando l’Antitrust ha ufficialmente definito la faccenda come una pratica commerciale scorretta: induceva i consumatori a pensare che, acquistando il pandoro, avrebbero contribuito direttamente alla donazione per l’ospedale e per le cure pediatriche.
Pensati libera, ma non scrivere liberamente
Sembra proprio che la reazione di Chiara ferragni al verdetto dell’Antitrust non sia stata una carezza sulla quale sorvolare o replicare. La polemica sui social è scoppiata inesorabilmente: sono stati molti gli utenti – follower della Ferragni o no – che hanno chiesto spiegazioni direttamente all’influencer. Uno smacco che ha indotto l’influencer non solo a non dare spiegazioni – modus operandi tipico dei Ferragnez, tramite accorate storie o live varie – ma anche a oscurare il termine “Balocco”: se qualcuno digita tale parola, il commento non sarà pubblicato. C’è stato quindi un blocco social fatto per impedire ogni commento su Balocco e il pandoro. Un utente è riuscito comunque a raggiungerla sostituendo la A di Balocco con un @: “Pensati libera bla bla… ma la libertà è solo tua però. Non degli altri. Oscuri i commenti B@locco? Non ti scusi, non dai spiegazioni… Più in basso di così non puoi andare”.