Ha suscitato qualche polemica la nuova collezione Pandora dedicata all’Italia: nella linea Loves Italy, infatti, la Sardegna è rappresentata da una pecora. In pratica Pandora ha voluto rendere omaggio all’Italia con 12 nuovi charm, dedicati o a una città o a una regione.
Se ci sta rappresentare Roma con il Colosseo, Firenze con il Giglio, Venezia con il Ponte di Rialto e Napoli con la pizza (un po’ scontato, ma comunque attinente), ha destato non poche perplessità la scelta di identificare la Sardegna con una pecora.
In molti sui social non hanno apprezzato la cosa: sì, è vero, in Sardegna ci sono tante pecore e qui viene parecchio usata in cucina come materia prima, ma la Sardegna ha tanto altro da offrire. Perché usare una pecora quando ci sono spiagge, nuraghe, usanze e tradizioni tipiche?
In realtà, se si va a vedere il sito ufficiale di Pandora, ci si rende conto che lo charm a pecora non viene riferito direttamente alla Sardegna. Questo charm si chiama Patti e fa parte della famiglia dei Pandora Friends. Il suo scopo è ricordarci che non è importante l’aspetto, ma ciò che sei. Inoltre Patti la pecora è nata con lo scopo di ricordarci di accettare le diversità, essere unici, se stessi e gentili con tutti.
In realtà non è solo la pecora a suscitare perplessità. La Sicilia, per esempio, è rappresentata con una macchina fotografica: c’erano i Templi d’Agrigento, il Duomo di Monreale, l’Etna, le spiagge, un sacco di altre cose per rappresentare la Sicilia, perché una banale e anonima macchina fotografica? E se Bologna vince lo charm con forchetta e pasta (ci può stare), Milano deve accontentarsi di una bicicletta. Forse perché il Duomo era troppo scontato? E che dire dello charm pallina blu della Puglia? Vuol rappresentare il mare? Davvero non si poteva fare di meglio?