A Palermo arriva un’ordinanza con misure ancora più restrittive per arginare il Coronavirus: alimentari chiusi la domenica e stop alle attività all’aperto. A rendere note le nuove misure è il governatore Nello Musumeci, che prova così a contenere i contagi del virus sull’isola.
Tutto chiuso, dunque, di domenica: neanche gli alimentari saranno più autorizzati a restare aperti (ma edicole e farmacie potranno invece alzare le saracinesche). Si lascia invece ai singoli sindaci la possibilità di disporre un’eventuale riduzione dell’orario di apertura al pubblico dei negozi (tranne di quelli che vendono prodotti alimentari e farmacie). Questa cosa di limitare gli acquisti nei weekend, evidentemente, sembra essere necessaria visto che le persone continuano a preferire il fine settimana per uscire di casa (e va in questo senso, ad esempio, anche la limitazione degli orari di apertura a Roma).
Ma Musumeci attua la linea dura: niente alimentari la domenica, così come è vietato ogni sport all’aria aperta, anche in forma individuale. Viene inoltre sancito l’obbligo, da parte dei Comuni, di provvedere, qualora non lo abbiano già fatto, alla sanificazione delle strade del centro abitato, degli uffici pubblici e degli edifici scolastici. Limite anche per le uscite dalla propria abitazione, anche nel caso degli acquisti essenziali: i Siciliani dovranno uscire al massimo una volta al giorno. Gli spostamenti con gli animali da affezione sono consentiti solamente in prossimità della propria abitazione.
[Fonte: La Repubblica | Immagine: Wikipedia]