Nulla era riuscito a piegarlo in 455 anni di onoratissima attività, ma poi è arrivato il Coronavirus: così, il “The Lamb & Flag” , il pub di Oxford amato anche dallo scrittore J.R.R. Tolkien, chiude ora i battenti, rassegnandsi alla crisi.
Aperto nel 1566, il pub serviva birra durante il regno di Elisabetta I, ed era già operativo quando William Shakespeare era solo un bambino. Si trasferì poi nella sua posizione attuale nel 1613, dove divenne il posto del cuore della penna de Il Signore degli Anelli, durante i suoi anni all’Università di Oxford.
Purtroppo però un pub non può contare solo sulla sua storia e, nonostante le numerosissime sfide affrontate e vinte nei secoli, non è riuscito a sopravvivere all’attuale pandemia. L’annuncio della chiusura arriva direttamente dal St John’s College, uno degli oltre 40 college che fanno parte dell’Università di Oxford, che ha la proprietà del The Lamb & Flag. “The Lamb and Flag, come molte altre aziende del settore dell’ospitalità, è stata duramente colpita dalla pandemia”, ha detto in una nota Steve Elston, vice economo del St. John.
“Nonostante i migliori sforzi dello staff e valutando ogni possibilità per mantenerlo aperto, i dati commerciali degli ultimi 12 mesi hanno fatto sì che il pub non sia attualmente finanziariamente sostenibile”.
[Fonte: Explore Food & Wine]