Ostia, due pusher arrestati e altre due persone denunciate per favoreggiamento. È questo il bilancio dell’operazione antidroga della Polizia di Stato “Masterchef” che ha coinvolto spacciatori tra i cui clienti abituali (e qui si spiega il nome dell’operazione) c’erano anche degli chef, alcuni anche molto popolari nella zona.
La base di spaccio un appartamento di proprietà del Comune in locazione ad una donna deceduta, alla quale però risultava ancora assegnato, e quindi occupato abusivamente.
L’indagine condotta dagli agenti della Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma, diretto da Antonino Mendolia, ha permesso di arrestare un uomo, P.C. 29enne, ed una donna, F.M. di 20 anni, entrambi italiani, e denunciare per favoreggiamento due uomini, rispettivamente di 35 e 26 anni, e segnalare per uso personale di sostanza stupefacente 5 clienti.
Le prime osservazioni da parte delle forze dell’ordine hanno riscontrato una caratteristica comune fra alcuni clienti: indossavano abbigliamento da lavoro tipico del settore della ristorazione. Nello specifico, si trattava di alcuni importanti chef del litorale laziale che si recavano nell’appartamento con ancora gli abiti da servizio.
FONTE: AGI