Oscar Mayer fa ciao ciao con le mani, con i piedi e con tutto il resto alla sua Weinermobile – celebre automobile a forma di hot dog dal nome decisamente eloquente. Dopo aver mosso i suoi primi passi nell’ormai lontano 1936, il buffo – ma anche iconico, in un certo senso – mezzo venne originariamente utilizzato dallo stesso Oscar Mayer per pubblicizzare i propri hot dog in giro per gli Stati Uniti d’America, e negli anni a venire seppe rapidamente ritagliarsi una nicchia come vero e proprio oggetto di culto per appassionati di fast food e non solo. Ma niente paura – non si tratta di una storia che va a finire nella polvere e nella ruggine di qualche discarica: il brand, infatti, ha semplicemente deciso di cambiare nome e aspetto all’iconica automobile.
Da Weinermobile a Frankmobile
“Questo mese stiamo introducendo una nuova gustosa ricetta con un profilo aromatico più equilibrato e un gusto iconico e muscoloso che è più saporito che mai” ha commentato un portavoce di Oscar Mayer. Nuova ricetta, nuovo mezzo per sponsorizzarla – magari ricalcando proprio le orme (o meglio, le sgommate) di chi, quasi un secolo fa, ha saputo creare la fortuna del brand. La Weinermobile si trasforma dunque in Frankmobile in riferimento ai beef franks (che fondamentalmente sono wurstel di manzo), e sarà accompagnata da una serie di nuove decalcomanie sull’esterno – tra tutte, la scritta “Per favore, non leccate la Frankmobile”.
C’è ancora qualche novità – i conducenti, precedentemente noti come Hotdoggers, ora risponderanno al nome di Frankfurters. Glielo scriveranno sul contratto al momento della firma? E meglio ancora – dovranno aggiornare il curriculum con il nuovo nome dalla mansione? Per di più, tutti coloro che sono abbastanza fortunati da chiamarsi “Frank” avranno l’occasione di ricevere un coupon per un pacchetto gratuito di hot dog – tutto quello che dovranno fare è riuscire a rintracciare una delle sei Frankmobile che girano per tutti gli Stati Uniti.
Le Frankmobile saranno lunghe poco più di otto metri e alte circa tre – dei colossi su ruote, insomma -; e Oscar Mayer ha spiegato che l’offerta di lavoro è principalmente rivolta a neolaureati che hanno intenzione di macinare un po’ di chilometri a stelle e strisce promuovendo hot dog e seminando felicità. “Andiamo in una città per una settimana o due settimane, facciamo drive-by per feste di compleanno, visite al mercato degli agricoltori e andiamo nei musei” ha spiegato Katie Ferguson, ex conducente di Weinermobile. “L’unica cosa che non cambia è quanto gioia portiamo alle persone!”.