Oreo ha deciso di festeggiare il ritorno sugli scaffali dei suoi biscotti morbidi, i Cakesters, in un modo insolito: acquisendo l’ultimo Blockbuster ancora operativo dell’Oregon.
La versione morbida del biscotto classico, i Cakesters per l’appunto, era stata lanciata nell’azienda nel 2007, salvo poi essere tolta dal commercio nel 2012. Adesso, presso alcuni rivenditori selezionati, ci sarà un revival temporaneo di questi biscotti. E per celebrare al meglio questa “operazione nostalgia” (che tanto va di moda adesso, vedi il Soldino) ecco che Oreo ha deciso di tornare indietro nel tempo agli anni 2000, comprando quello che il brand ha definito come “l’unico posto negli Stati Uniti in cui sembra ancora di stare negli anni 2000”.
Il Blockbuster di Bend, nell’Oregon, è abbastanza famoso in quanto, aperto nel 2000, era stato al centro di un acclamato documentario del 2020 dal titolo “The Last Blockbuster”.
A partire da venerdì, Oreo Cakesters avrà completamente rilevato il negozio, aggiungendo il suo logo gigante al di sopra di quello tradizionale di Blockbuster. Anche l’interno del negozio sarà addobbato a tema, con poster di film a tema Oreo Cakesters. Ai clienti, poi, verranno offerti campioni gratuiti dello snack, consegnati in una confezione retrò ispirata alle VHS.
Justin Parnel, vicepresidente del settore marketing di Oreo, ha spiegato che i fan di Oreo hanno chiesto e aspettato pazientemente il ritorno dei Cakesters. L’acquisizione di questo Blockbuster vuole essere un modo scherzoso per riportare alla mente dei clienti il 2007, l’anno in cui questo biscotto venne lanciato.
Dal canto suo Sandi Harding, manager del negozio, ha spiegato che essendo l’ultimo Blockbuster rimasto ancora attivo, in loro è fortemente attivo un sentimento di nostalgia per il passato. Da qui nasce l’idea di collaborare con Oreo per questa operazione “Ritorno al 2007”.