C’è chi potrebbe parlare di picco assoluto della società occidentale, e con piena cognizione di causa: Oreo e Coca Cola hanno annunciato una nuova collaborazione che vede il lancio di due prodotti in edizione limitata… Anche se forse sarebbe più opportuno parlare di esperimenti genetici degni della fantasia del Dr. Frankestein.
Da una parte i Oreo Coca-Cola Sandwich Cookies, dall’altra la Coca-Cola Oreo Zero Sugar. I nostri lettori più perspicaci avranno già intuito a che gioco stiamo giocando: abbiamo dei biscotti Oreo che dovrebbero (il condizionale è d’obbligo: la prova d’assaggio, a onore del vero, non l’abbiamo ancora fatta) ricordare il gusto della Coca Cola e una Coca Cola con note che dovrebbero ricordare il sapore dei biscotti Oreo. Chiaro, no?
La data del lancio e dove comprarli
Il lancio dei prodotti è stato inserito nel contesto di una compagna di comunicazione tutta cuori e occhi dolci che definisce i due brand come besties, o migliori amici. Non a caso, oltre alle due creazioni già accennate in apertura di articolo, i due colossi andranno a lanciare una terza linea di merchandise – non a caso chiamata Bestie Mode – a metà settembre, che comprenderà abbigliamento, una borsa per cosmetici, bicchieri, quaderni, calzini e una borsa; tutti disponibili a un prezzo pari o inferiore a venti dollari.
Ma torniamo a noi, che sappiamo che i nostri lettori sono anche e soprattutto golosi. I biscotti uniscono due metà differenti tra loro – la prima del tradizionale colore scuro di casa Oreo, e la seconda di un rosso che invece richiama l’identità cromatica di Coca Cola -, e vedono l’aggiunta di sciroppo e caramelle scoppiettanti per simulare l’effervescenza e il gusto della bibita in questione.
Le note di degustazione sulla bevanda, invece, sono un poco più vaghe. I comunicati stampa parlano di una “bibita speciale” in grado di unire “il gusto tipico di Coca Cola” a “spunti saporiti ispirati ai biscotti Oreo”. Sarà una bevanda frizzante al cioccolato, in altre parole.
Il che ci lascia alle cosiddette norme operative. I due prodotti in questione saranno disponibili a partire da settembre in una lista di mercati selezionati che al momento comprende Stati Uniti, Canada, Cina, Messico e Brasile: l’eventuale approdo sul mercato italiano, invece, non è ancora stato annunciato.