Pochi giorni fa, l’omicida di Alessio Madeddu, cuoco sardo divenuto popolare qualche anno fa nello show di Alessandro Borghese 4 Ristoranti, ha confessato. Si tratta di Angelo Brancasi, panettiere di Sant’Anna Arresi. Ora Brancassi deve però rispondere anche all’accusa di un’aggravante: la crudeltà.
Dalle ricostruzioni sembra infatti che Brancasi, dopo aver ucciso Alessio Maedddu, abbia infierito ulteriormente sul cadavere con colpi alla testa tramite un bastone o una pietra.
Ricordiamo che il killer avrebbe agito per motivi passionali (Madeddu avrebbe infatti intrattenuto una relazione extraconiugale con la moglie di Brancasi), così come da lui stesso confessato al pm Rita Cariello. Brancasi avrebbe spiegato di aver attirato Madeddu fuori dalla dependance in cui la vittima era ai domiciliari e poi lo avrebbe ferito a morte lungo il vialetto di casa.
Madeddu non era popolare solo per la sua partecipazioni allo show di Borghese: lo scorso marzo, infatti, lo chef aveva aggredito due carabinieri mettendosi alla guida di una ruspa, con la quale aveva poi ribaltato l’auto di pattuglia. A far “scattare” Madeddu il ritiro della patente in seguito ad un alcol test rifiutato. L’uomo era stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione.