Obesità: in Italia nel 2030 1,3 milioni di bambini sovrappeso

Cresce il problema dell'obesità infantile nel mondo, che nel 2030 riguarderà 250 milioni di bambini, travolgendo il sistema sanitario di molti Paesi.

Obesità: in Italia nel 2030 1,3 milioni di bambini sovrappeso

Quello dei disturbi alimentari, obesità e alimentazione scorretta su bambini e teenager è un problema che continua a destare preoccupazione in tutto il mondo e anche in Italia, dove si calcola che nel 2030 la popolazione in età scolare che soffre di obesità raggiungerà gli 1,3 milioni di individui. Questi sono i drammatici calcoli della World Obesity Federation, che ha pubblicato il primo atlante sull’obesità infantile.

Il report prende in esame i dati di 191 Paesi diversi, e giunge alla conclusione che nel 2030, in tutto il Pianeta, ci saranno 250 milioni di bambini in sovrappeso, ovvero circa 100 milioni in più di quelli che a oggi soffrono di obesità.

“Senza interventi sostanziali per prevenire l’obesità infantile, si prevede che il numero di bambini in età scolare e adolescenti che vivono con l’obesità aumenterà di circa 150 m entro il 2030”, dichiarano in apertura dell’indagine Donna Ryan e Johanna Ralston, rispettivamente presidente e amministratore delegato della World Obesity Federation. “L’obesità nell’infanzia è strettamente associata all’obesità in età adulta e il tutto è collegato a un alto rischio di malattie consequenziali”. Per questo “il continuo aumento dell’obesità infantile travolgerà i servizi sanitari di molti paesi”, conclude il report, spiegando come “l’aumento mostra un grave fallimento dei governi nel rispettare e proteggere i diritti dei nostri figli a una buona salute”.