Nuovo look di Burger King? Cosa cambia davvero e cosa no

Burger King è entusiasta del suo nuovo restyling che sta pubblicizzando ovunque. Ma cosa c'è davvero di nuovo nel suo look?

Nuovo look di Burger King? Cosa cambia davvero e cosa no

Burger King ha deciso di rifarsi il look. Effettivamente nella questione restyling Burger King è rimasto indietro rispetto ad altre catene rivali, ma adesso sta pubblicizzando ovunque, con grande soddisfazione, il suo nuovo concept, i Burger King Sizzle. I Sizzle saranno il futuro di Burger King, ok, ma se si va a vedere all’atto pratico, effettivamente cosa cambia davvero? Beh, ben poco, a parte una riorganizzazione di tavoli e sedie condita con una lustratina al logo.

Burger King e quel restyling che sembra solo una riorganizzazione degli spazi

burger king sizzle ordini

Partiamo dall’annuncio di Burger King che, nel corso degli ultimi anni, sta cercando di ammodernarsi un po’, partendo dal rinnovamento del logo, della confezione e adesso anche dei ristoranti.

A partire dal 2024, infatti, negli Stati Uniti e in Canada, i clienti di Burger King potrebbero incappare nel nuovo concept di ristoranti della catena, quello chiamato Sizzle. Tom Curtis, presidente di Burger King USA e Canada, durante una convention con gli affiliati, ha presentato ufficialmente il nuovo design.

Al momento i ristoranti ristrutturati utilizzando l’arredamento Sizzle si trovano uno nel New Jersey e uno a Las Vegas. A breve questi due precursori verranno raggiunti da un locale nella Carolina del Nord.

Ma cosa cambia effettivamente? A leggere fra le righe non sembra tantissimo:

  • nuovo arredamento: dalle foto ok, cambiano sedie e tavolini e li dispongono in maniera leggermente diversa, ma tutto qui
  • presenza di chioschi per gli ordini digitali: qualcosa del genere c’era già, magari verranno solo sistemati meglio all’interno dei locali
  • semplificazione delle corsie di guida e di ritiro: anche qui si tratta semplicemente di organizzare meglio gli spazi

Messa così, la sensazione è la stessa di quando vogliamo dare una svecchiata alla nostra casa e ci limitiamo a spostare o invertire la posizione dei mobili. Dandoci poi magari delle pacche sulle spalle da soli per la nostra abilità di interior designer, quando magari ci siamo limitati a invertire una poltrona con un tavolino e abbiamo spostato quel tappeto 10 cm più in là. In teoria Burger King l’anno scorso aveva parlato di un piano da 400 milioni di dollari per dare nuova linfa alle sue attività. E di questi 250 milioni erano destinati alla ristrutturazione dei locali.

Burger King finisce in tribunale per le dimensioni dei Whopper Burger King finisce in tribunale per le dimensioni dei Whopper

Però la strada intrapresa da Burger King ci sembra ancora lontana da quella, per esempio, del rivale McDonald’ con i suoi CosmMc. Il fatto è che, rispetto ai rivali, Burger King sembra essere rimasto decisamente indietro per quanto riguarda lo svecchiamento del marchio.

Da anni parla di aggiornare l’arredamento, ma i lavori vanno a rilento. Anni fa aveva introdotto i Garden Grill, poi nel 2020 si era lanciato nelle corsie triple del drive-thru, ma siamo arrivati nel 2023 e i ristoranti sempre quelli sono.

I ristoranti Sizzle, con tanto di nuovo logo aggiornato (aggiornato nel 2021, almeno online, ma nei negozi fisici raramente lo si vede), dovrebbero dunque rappresentare la novità, ma la sensazione che danno al momento è solo quella di una rinfrescatina superficiale.