Possiamo annoverare Pierdaniele Seu tra le superstar della pizza di Roma, e mercoledì 24 gennaio aggiungerà un altro tassello alla sua presenza nella capitale: inaugurerà infatti, insieme alla moglie Valeria Zuppardo, il nuovo “TAC – Thin and Crunchy”, dedicato alla new wave della pizza capitolina, quella tonda romana sottile e croccante e stesa a mattarello. Non si tratta certo di un esordio per il patron di Seu Illuminati, avendo già affrontato lo stile sia agli esordi della sua carriera che nel pop-up estivo al Lido Capanno di Ostia, banco di prova “on the beach” che ha convinto tutti della bontà del format, su cui ora si investe per dotarlo di una sede fissa in Via Fiume delle Perle 136-138, in zona Mostacciano.
Come sarà TAC!
E sugli investimenti sicuramente non si è lesinato. La nuova pizzeria si sviluppa su 400 mq con il piano nobile su strada: otto vetrate che illuminano l’ampia sala con vista sul forno e bancone, uno spazio che comprende anche il magazzino e un laboratorio che consentirà di fare sperimentazione. Tra opere d’arte, design e mobilio griffato, trova posto anche una saletta privata con un unico tavolo da otto posti, disponibile solo su prenotazione. Pier Daniele e Valeria, oltre all’estetica, promettono altrettanta attenzione anche al benessere del personale: “Dopo l’iniziale fase di inaugurazione del locale, la programmazione dei turni di lavoro permetterà a tutti i dipendenti d’avere 2 giorni liberi alla settimana per poter conciliare lavoro e vita personale”.
Cosa si mangerà
Impasti diversi richiederanno topping diversi, ma sempre supportati dai fornitori con cui già collabora Illuminati. Ci saranno pizze Classiche come Margherita e Cosacca, e le più originali firmate Seu, dalla Valeria (Provola, prosciutto cotto arrosto, patate arrosto, parmigiano reggiano) alla Magggica (Pacchetelle gialle e rosse, treccia bufala, alici sciacca, sichimi togarashi, pesto aglio orsino, zest di arancia) passando per la Miseria e Nobiltà (Patate al burro e cipolla, fiordilatte, crema aglio nero, tartufo, cipolla essiccata, chips cavolo nero).
Nel menu c’è spazio anche per la pizza al Padellino nelle versioni Pollo fritto e cicoria (Pizza al padellino ripiena di cicoria ripassata, pollo fritto alla Seu, mayo al pepe) e la Puntarelle e Mortadella (Pizza al padellino ripiena di burrata, mortadella e puntarelle alla romana) e quella Dolce con la Winner Taco (Panbrioche, crema alla vaniglia, caramello, burro d’arachidi, cioccolato fondente). In una pizzeria romana che si rispetti non possono mancare i fritti con un’ampia sezione che comprende il Seupplì (Risotto al pomodoro, basilico, fior di latte e parmigiano), la Lasagna broccoli e salsiccia, il Filetto di Baccalà o la Frittatina di pasta alla Carbonara, il tutto accompagnato da una Carta dei vini con etichette pop, vini naturali e bollicine per un totale di circa 115 referenze.