È ormai da qualche mese che a punta San Virgilio, sul Lago di Garda, si respira l’aria pesante delle polemiche: da una parte il vessillo di Guariente Guarienti, conte di Brenzone, dall’altro quello di Giovanni Rana, re dei tortellini, che aveva acquistato dalla sorella dei conti una parte del territorio in questione con l’intenzione di costruirvi un ristorante e resort di lusso.
Il conte di Brenzone non la prende bene. Nel febbraio del 2024 pubblica un video in cui definisce “uno scempio” i lavori in corso, raccogliendo così il favore di associazioni ambientaliste e numerosi cittadini. La sua richiesta di sospendere il permesso di costruzione rilasciato dal Comune, però, si rivela sterile: il progetto di Rana s’ha da fare, e vede finalmente la luce. Le polemiche, però, non finiscono qui.
Com’è il nuovo ristorante della Famiglia Rana?
Come vi raccontammo appena qualche giorno fa il secondo capitolo di polemiche, meno pruriginoso del precedente, riguarda primariamente la prezzatura del Beach Club: la baia è sempre stata accessibile a tutti; con la riva che, in quanto proprietà demaniale, dovrebbe garantire “libero e gratuito accesso e di fruizione della battigia, anche ai fini di balneazione” per legge. Il nuovo ristorante della Famiglia Rana apre oggi, giovedì 18 luglio, muovendo i primi passi nel pantano delle polemiche: come sarà?
Le premesse, è bene notarlo, sono buone e numerose. Sotto il vessillo del re dei tortellini c’è già un ristorante stellato – Famiglia Rana a Oppeano, in provincia di Verona -, e il progetto del Riviera Restaurant (questo il nome ufficiale) pare oggettivamente bello.
Serra, giardino, due sale ospitanti una collezione d’arte che ambisce a elevare il luogo a crocevia di più discipline artistiche anche lontane tra loro – dalla scultura antica alla letteratura, dalla fotografia contemporanea all’artigianato. A tenere le briglie della cucina c’è chef Francesco Sodano, campano di origine, che ha studiato un menu chiaramente ispirato alla tradizione Mediterranea. Qualche esempio?
C’è il “Pacchero con coccio e peperoncino verde” o “Devozione, pasta al pomodoro corbarino”, piatti che evocano la terra d’origine dello chef; o ancora il “Polpo alla griglia con emulsione alla gallega e clorofilla di prezzemolo”, che porta verso la Spagna; e la “Trota con panna acida, frutto della passione e clorofilla d’aneto” più tipica del Garda.
Non resta che individuare le norme operative, dunque: il ristorante Riviera sarà aperto dal mercoledì alla domenica compresi, dalle 12.30 fino alle 14.30 a pranzo e poi dalle 19.30 fino alle 22.30 a cena.