Nonantola: chiusa pizzeria per spaccio di cocaina nel Modenese

Fingevano di vendere pizze a Nonantola, nel modenese, e invece spacciavano cocaina: in cinque finiscono in manette e una pizzeria viene sequestrata; oltre 90 i clienti identificati in quattro mesi di indagini.

Nonantola: chiusa pizzeria per spaccio di cocaina nel Modenese

Un bliz dei carabinieri ha chiuso per spaccio di cocaina una pizzeria di Nonantola, nel Modenese. Il piccolo comune di poco più di 15mila abitanti è scioccato dalla notizia dell’operazione di polizia che pare aver scoperto una vera “centrale dello spaccio” della droga, in particolare cocaina.

L’attività illecita era mascherata da semplice vendita di pizze, in un locale a gestione familiare in pieno centro del paese.

Dopo mesi di indagini, i carabinieri del Comando Compagnia di Modena, coadiuvati nella fase esecutiva dai Carabinieri del 5^ Reggimento ‘Emilia Romagna’ e del 13esimo Nucleo Elicotteri di Forlì, nonché dal Nucleo Cinofili della Guardia di Finanza di Modena, hanno scoperto il traffico di droga. In manette sono finite cinque persone con l’accusa di spaccio di cocaina, tra cui un padre e due figli. I locali della pizzeria “Bella Italia” che aveva sede in via Veneto, sono stati messi sotto sequestro.

Le indagini dell’Operazione “pizza Family” (così era stata chiamata dalla polizia), che sono andate avanti da aprile a luglio del 2019, parlano di almeno cinquecento cessioni di cocaina documentate. I clienti – di cui quasi un centinaio sono stati identificati dagli agenti – entravano fingendo di acquistare pizze, e invece si rifornivano di droga.

[Fonte: Il Resto del Carlino]