Niko Romito riuscirà a ripensare le stazioni di servizio italiane? A breve il test pilota a Roma

Niko Romito si è lanciato in un nuovo progetto con la complicità di Eni - provare a ripensare le stazioni di servizio dello Stivale.

Niko Romito riuscirà a ripensare le stazioni di servizio italiane? A breve il test pilota a Roma

Veloce, o fast se preferiamo l’inglesismo da tradizione, e di qualità – si tratta di aggettivi che possono convivere, nel mondo della gastronomia? Niko Romito è convinto di sì, che d’altronde l’intera struttura del progetto Alt Stazione del Gusto poggia, con le dovute proporzioni, su di questo equilibrio: rendere accessibile a tutti una ristorazione veloce ma di qualità. Standardizzazione, replicabilità – queste le linee guida del formato, approdato nel 2021 anche a Montesilvano come punto di incontro e di ristoro nonché come “succursale” del laboratorio di panificazione. Queste le premesse, le carte in tavola: ora, a quanto pare, la sfida sarà di traslarle nelle stazioni di servizio nelle grandi città italiane con la collaborazione di Eni.

Niko Romito e la sfida delle stazioni di servizio: tutti i dettagli del progetto

ALT Stazione del Gusto, Montesilvano

Ok, calmate i motori – è bene notare che del progetto, al momento, non esistono che grappoli di indizi e un cantiere a cielo aperto a Roma, All’Eur, a Viale America 270. In altre parole l’ufficialità non è ancora ufficiale, ma tutto fa pensare che la collaborazione tra chef Niko Romito e l’Eni sia a un soffio dal semaforo verde. L’obiettivo, come accennato in apertura di articolo e suggerito da RomaToday, è quello di ripensare le stazioni di servizio che punteggiano il nostro caro e vecchio Stivale applicando il già collaudato format di Alt Stazione del Gusto.

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Si tratterà, in altre parole, di un esperimento che punta a declinare i capisaldi di Alt – quelli cui abbiamo già accennato, tanto per intenderci: standardizzazione, replicabilità e di qualità alta – in un formato trasversale con l’obiettivo sottinteso di rivoluzionare la ristorazione da viaggio. Il primo campo di prova, come anticipato qualche riga fa, sarà l’Eur di Roma, a Viale America 270, dove per diversi anni ha avuto sede un punto vendita a marchio McDonald’s. Le prossime puntate, stando a quanto lasciato trapelare, potrebbero invece coinvolgere le frange settentrionali della Capitale e poi Milano.

L’offerta sarà accomunata da una filosofia comune – formato replicabile e qualità solida, per l’appunto -, ma è bene notare che a seconda degli spazi e dei luoghi verranno ritoccati e ricalibrati i protagonisti – dal celebre pane alla bomba con le farciture dolci e salate, passando per i dolci della colazione all’italiana, il pollo fritto, i piatti della gastronomia e le creazioni dl laboratorio dell’Accademia Niko Romito.

Dopo la recente apertura al Bulgari Hotel Niko Romito colpisce ancora a Roma, in altre parole, e lo fa a modo suo – mescolando idee, concetti e formati, con coraggio ma anche con cognizione di causa, questa volta abbinando il “veloce” alla “qualità” e misurandosi con l’impresa di rivedere le stazioni di servizio del Bel Paese.