I non-fungible token stanno invadendo sempre di più il mondo del cibo e della ristorazione, tanto che a New York (come sempre la patria delle grandi novità) nascerà il primo ristorante al mondo tematizzato dall’arte digitale.
Se non sapete di che cosa diavolo stiamo parlando, benvenuti nel club di noi boomer. Tuttavia, chi boomer non è sono i Bros’ di Lecce, che hanno già capito tutto e si sono subito gettati nella bolla dei NFT. Bolla che appunto porterà nella Grande Mela nascerà prestissimo il “primo ristorante NFT al mondo”. Il Flyfish Club, un ristorante di pesce del gruppo VCR prevede di aprire nel giro di una decina di mesi un locale che sarà un club privato, a cui avranno accesso solo gli ospiti che saranno in grado di mostrare una prova di appartenenza sotto forma di NFT . Insomma, vietato a noi boomer, pare di capire.
Le iscrizioni sono disponibili in due livelli, con un contributo standard consistente in un NFT (dal valore non accreditato) di un tonno a pinna gialla, mentre il livello più esclusivo che dà al membro l’accesso alla sala omakase privata del club presenta gettoni che riproducono virtualmente i vari piatti di sushi e sashimi del menu. Un progetto che evidentemente incuriosisce non poco i NewYorkesi: il primo giro di oltre mille abbonamenti è infatti andato esaurito in poche ore. E voi, cosa aspettate ad aggiornarvi un po’?