Torniamo a New York City perché qui sta per riaprire lo storico Central Park Boathouse. In realtà la notizia della riapertura era già stata confermata lo scorso inverno sia dal Dipartimento dei parchi della città che dal suo nuovo operatore, Legends Hospitality. Però adesso si sa qualcosina in più di questa riapertura, per esempio il fatto che si tratterà di una riapertura graduale, partendo proprio dallo snack bar.
New York: riapre lo storico Central Park Boathouse
In teoria, se non ci saranno ulteriori intoppi, a riaprire entro fine mese sarà il Boathouse Cafe, un locale all’aperto con 80 posti che proporrà un nuovo menu. Contemporaneamente, poi, riaprirà il noleggio delle barche a remi, forte di un sistema di prenotazione online.
Quindi il primo a riaprire sarà lo snack-bar. Per quanto riguarda, invece, la sala da pranzo più grande vera e propria e il bar con vista sul lago, ecco che questi dovrebbero aprire solamente a fine estate, dunque fra agosto e settembre. Questo almeno secondo quanto riferito da Stacey Escudero, rappresentante ufficiale di Legends Hospitality.
Escudero ha poi spiegato il perché di questo approccio graduale alla riapertura. In questo modo potranno ripristinare velocemente una parte dei posti di lavoro che erano andati persi a causa della chiusura, prendendosi però contemporaneamente anche il tempo necessario per poter effettuare e terminare i necessari lavori di ristrutturazione degli interni, degli esterni e di tutta la struttura.
Ma perché il ristorante del Central Park Boathouse era chiuso? Ebbene, a causa dei continui rincari del costo delle materie prime e dell’energia, il ristorante era stato chiuso, facendo così perdere il posto di lavoro a ben 163 dipendenti e cancellando dalle liste uno dei più noti punti di riferimento gastronomici della Grande Mela.
In teoria il locale avrebbe dovuto chiudere definitivamente il 17 ottobre scorso, solo che all’ultimo un miliardario anonimo aveva fatto un’offerta da sei milioni di dollari per salvare il locale. A quanto pare qualcosa deve aver funzionato perché effettivamente, adesso, Legends Hospitality si sta preparando a riaprire prima lo snack bar esterno e il noleggio delle barche, per poi attendere fine estate per riaprire in via definitiva il ristorante vero e proprio.
Dean Pool, il precedente gestore del ristorante, aveva spiegato che il Boathouse era un posto difficile da gestire per via della sua collocazione, della stagionalità, delle possibilità di accesso e per le spese. E Poll non era certo un novellino nel settore della ristorazione: Poll aveva infatit salvato dalla chiusura la nota steakhouse Gallagher’s nel 2013, salvo poi rilevare il Boathouse nel 2000. Tuttavia i rincari e i costi eccessivi non gli avevano permesso di poter continuare a mantenere attivoil ristorante di Sex and the City e Harry ti presento Sally.
[Crediti Foto | Pablo Costa Tirado (…, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons]