Continuano a inasprirsi le misure anti Covid-19 a New York: a partire da mercoledì 29 dicembre, infatti, i bambini dai 5 agli 11 anni dovranno aver necessariamente ricevuto entrambi le dosi di vaccino per entrare nei ristoranti della Grande Mela.
A onor del vero la regola non è affatto nuova, e si tratta invece del restringimento di una già esistente: già dal 14 di dicembre, infatti, i bambini dai 12 anni in su dovevano essere completamente (e cioè con due dosi) vaccinati per accedere a locali, palestre, cinema e altri servizi simili, mentre per quelli dai 5 agli 11 era sufficiente una singola dose. E i ristoratori, chiaramente, si trovano a dover mettere alla porta un numero crescente di potenziali clienti, in particolar modo i turisti con bimbi che ancora non hanno ricevuto la puntura anti-Covid o che non erano a conoscenza delle nuove regole.
Ad esempio Chris McCormack, che gestisce il Brooklyn Diner a Times Square, nel cuore pulsante di Manhattan, ha affermato di aver già negato a più di 40 persone l’accesso al suo locale, anche se è fiducioso che sopportare una perdita momentanea delle entrate possa portare a miglioramenti nel lungo termine. “Nessun locale vorrebbe delle restrizioni”, ha spiegato McCormack. “Però la maggior parte dei miei affari e dei miei clienti viene dai cinema, che non possono restare aperti a meno che non siano tutti vaccinati”.