Sarà il caldo, sarà l’effetto post pandemia, ma negli Stati Uniti continuano gli episodi di violenza. In particolare quello avvenuto a New York è accaduto per futili motivi. A causa di un sacchetto di patatine, infatti, un commesso ha accoltellato a morte un cliente.
Joe Alba, di 51 anni, commesso, ha ucciso Austin Simon, 37 anni, cliente: tutto è avvenuto in un negozio di alimentari sulla Broadway. Secondo le prime indiscrezioni, il commesso si sarebbe infuriato con una donna che aveva preso un pacchetto di patatine, ma non aveva sufficienti soldi per pagarlo.
Austin, la vittima, era appena entrata nel negozio insieme ad un bambino. Assistendo all’invettiva del commesso contro la donna, aveva deciso di prendere le parti di quest’ultima, insultando il commesso. Così Joe Alba ha preso un coltello e ha sferrato due fendenti al torace e uno al collo di Austin. Quest’ultimo, gravemente ferito, è stato subito portato d’urgenza presso l’Harlem Hospital, ma purtroppo è morto poco dopo il ricovero a causa delle gravità delle ferite inferte dal commesso.
Quest’ultimo è stato, ovviamente, arrestato. Comunque aggressioni del genere succedono anche qui da noi: poco tempo fa a Napoli un infermiere è stato aggredito da un paziente che voleva mangiare una pizza in corsia, mentre a Padova un pizzaiolo era stato aggredito da tre persone per essersi rifiutato di fornire della pizza gratis.