New York: la catena di gelati Van Leewuen nei guai per non aver accettato contanti

A New York City la catena di gelati Van Leewuen è finita nei guai per non aver accettato i contanti. Dopo aver pagato la multa, ora si deve rassegnare: i contanti vanno accettati.

New York: la catena di gelati Van Leewuen nei guai per non aver accettato contanti

A New York City la famosa catena di gelati Van Leewuen è finita leggermente nei guai per non aver accettato contanti nelle sue filiali. Dopo essersi beccata diverse denunce e multe, adesso la catena si è decisa ad accettare gli accordi proposti dal Dipartimento per la protezione dei consumatori e dei lavoratori (non fosse altro che per evitare di continuare a pagare multe a destra e a manca).

Nel novembre del 2020 a New York è entrata in vigore una legge sul divieto dei contanti. Lo stesso sindaco Eric Adams (sì, proprio lui, quello secondo il quale il formaggio crea dipendenza come l’eroina) aveva spiegato che “i contanti sono il re”, motivo per cui questa legge era stata approvata per tutelare chi non utilizza bancomat e carte di credito.

dollari

Il problema è che Van Leewuen continuava ostinatamente a non accettare i contanti nelle sue 19 sedi nella Grande Mela. Il che aveva scatenato una pioggia di multe contro la catena che, però, a quanto pare non aveva neanche pagato la multa iniziale da 12.750 dollari.

Nonostante le multe e i segnalamenti, l’azienda aveva continuato a fare come gli pareva, in aperta violazione della legge. Vilda Vera Mayuga, commissario del DCWP, aveva spiegato che, nonostante il fatto che il DCWP adotti un approccio incentranto sulle spiegazioni e sul convincimento per far rispettare le leggi della città, ecco che le violazioni sistematiche e le sfide continue non sono tollerate.

Secondo Mayuga, non si tratta solamente di far rispettare la legge, ma è anche questione di trattare tutti i newyorkesi in maniera equa. E così, alla fine, il DCWP è riuscito a raggiungere un accordo con Van Leewuen: la catena di gelati dovrà rassegnarsi e accettare i contanti. Eric Adams ha aggiunto che spera che Van Leewuen serva da esempio per la città: New York non permetterà a nessuna azienda di trarre vantaggio dalla popolazione più vulnerabile e non permetterà di penalizzare i clienti solo perché vogliono usare i contanti per pagare le cose.

Ma Van Leewuen non è stata l’unica catena a violare tale legge. anche il Grand Central di Bien Cuit, il Morningside Heights di Junzi Kitchen e il Pizza Domino Park sono stati multati per lo stesso motivo.

Curioso come, dall’altra parte del mondo, succeda l’esatto contrario. Se a New York non vogliono impedire i pagamenti in contanti, ecco che a Milano, per esempio, le pasticcerie Baunilla hanno detto stop ai contanti, da loro si paga solo cashless.