A New York, più precisamente nel quartiere di Midtown, sorge il ristorante Masa. A parte essere l’unico ristorante di sushi degli USA con 3 stelle Michelin, è anche noto per essere il sushi bar più caro degli Stati Uniti. Ebbene: il Masa diventerà ancora più caro, da adesso il conto partirà da 1.000 dollari a persona.
Nei primi anni di apertura, un pasto da solista presso questo sushi bar ti sarebbe costato 500 dollari o giù di lì. Ma adesso, mangiare un pasto a base di manzo wagyu, sushi o un gelato al tartufo bianco potrà costare minimo 1.000 euro a persona. E questo ancor prima di aver versato una singola goccia di vino o sake.
A partire da aprile, infatti, il costo di un posto presso il sushi bar aumenterà di 150 dollari, arrivando così a 950 dollari. Aggiungendoci le tasse e il servizio, si arriverà a pagare 1.034 dollari a testa.
Per risparmiare, si fa per dire, ci si potrà sedere ai tavoli: qui si pagherà “solamente” 750 dollari, con un aumento di 100 dollari.
Bisogna anche sottolineare come, solitamente, non si vada da Masa per pranzare velocemente in pausa pranzo. Lo chef Masa Takayama non solo ha partecipato insieme ad Anthony Bourdain durante un episodio di No Reservations, ma è comparso anche nel Late Night with Seth Meyers. Inoltre il ristorante ha ricevuto una sovvenzione da 5 milioni di dollari grazie al Restaurant Revitalization Fund messo in campo dal governo USA per sostenere i ristoranti danneggiati dalla pandemia da Coronavirus (parlavamo giusto oggi del fatto che il RRF non è stato rinnovato: non solo molti ristoranti non hanno ricevuto neanche le prime sovvenzioni, ma adesso non ci saranno neanche più ristori in futuro).
Quindi è chiaro che da Masa non ci si va per fare uno spuntino estemporaneo come si fa al baretto sotto casa. Tuttavia, grazie al nuovo prezzo del menu, si configura attualmente come l’unico ristorante statunitense di alto profilo in cui la cena partirà da 1.000 euro a persona, bevande escluse, si intende.
In realtà molti ristoranti giapponesi di fascia alta di New York hanno ritoccato i prezzi al rialzo, complici anche gli aumenti delle materie prime, dell’energia e della catena di approvvigionamento. Almeno sette locali in tutta Manhattan hanno portato i prezzi a testa a 400 dollari per una cena a base di sushi.
Se è vero che quando Masa ha aperto non c’erano rivali validi, attualmente ci sono altri concorrenti altrettanto abili nel preparare il sushi. È lecito, dunque, chiedersi quale sia ora il valore aggiunto di Masa per giustificare un prezzo del genere.
Se l’esperienza culinaria o il servizio non riescono forse a motivare tale scelta, forse potrebbe esserlo la scelta del locale di tutelare al 100% la privacy dei clienti. Masa, infatti, è anche l’unico ristorante di fascia alta di sushi che vieta esplicitamente di fare foto. E in un’epoca dove pure un frigo vuoto è instagrammabile, è una ventata di aria fresca. Coloro che violano tale norma, sono invitati a uscire seduta stante dal ristorante, senza rimborso.
Ma anche questo basta a giustificare il prezzo?