È morto a New York Mario Ferrari, chef che lavorava presso il ristorante Harry’s Table della famiglia Cipriani. Lo chef, di origini abruzzesi, sarebbe deceduto cadendo da una scala antincendio. A dare la notizia della sua morte è stata la madre che, su Facebook, ha pubblicato un lungo post di cordoglio per la prematura scomparsa del figlio.
Chi era Mario Ferrari?
Mario Ferrari aveva solo 31 anni. Era nato a Orsogna, in provincia di Chieti. Alcuni anni fa aveva lasciato l’Abruzzo per lavorare in alcuni ristoranti italiani. Da lì era poi partito per Londra, salvo poi arrivare a New York e diventare Executive Chef del ristorante Cipriani Harry’s Table della Grande Mela.
È stata la madre Silvana Tiberii ad annunciare la morte del figlio tramite un post su Facebook (anche perché nella stampa estera non si trovano notizie in merito). La donna ricorda quanto il figlio amasse il suo lavoro: Mario aveva lottato contro tutto e tutti per raggiungere i suoi obiettivi. La donna ha rievocato il ricordo di quanto una notte, intorno alle 3, le arrivò un messaggino di Mario che le diceva, tutto entusiasta, di aver fatto un terno a lotto: una delle catene di ristoranti più importanti di New York gli aveva offerto un posto di lavoro.
Silvana era orgogliosa del percorso e dei traguardi raggiunti dal figlio: Mario si era finalmente realizzato, la sorella aveva una bella famiglia e una volta aiutata Alessia negli studi, la vita della donna sarebbe stata piena di soddisfazioni, grazie anche a quel figlio che le diceva sempre di non preoccuparsi.
Ma ora Mario non c’è più: secondo quanto riferito, lo chef è morto dopo essere caduto da una scala antincendio. L’incidente sarebbe avvenuto in realtà mercoledì scorso, ma la famiglia è stata avvisata solamente ieri di quanto successo, tramite un messaggio scritto.
La madre ha concluso il suo messaggio di cordoglio spiegando che si è sempre impreparati di fronte alla morte: tutti sappiamo che prima o poi moriremo, ma nessuno è mai pronto davvero. E Mario ha deciso di salutare tutti così l’altro giorno, senza avvisare nessuno. Solamente un mese fa Mario era tornato a casa per cinque giorni per rivedere la famiglia.
Silvana ha poi ammesso che non riuscirà mai ad accettare il fatto che il figlio non ci sia più, non si arrenderà mai, ma al massimo potrà abituarsi a portare sempre il ragazzo nel cuore, ricordando il suo sorriso.
Recentemente qui in Italia è anche scomparso Vittorio Vallarino Gancia, presidente onorario dell’omonima azienda di spumanti.