Il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo ha avvertito che c’è la possibilità che in autunno i ristoranti e i bar di New York City vengano di nuovo chiusi a causa del Coronavirus. Un nuovo possibile lockdown per una categoria che, negli Stati Uniti come altrove, sta patendo molto le conseguenze della pandemia.
“Più di 200.000 lavoratori dei servizi sono ancora disoccupati”. L’industria dell’ospitalità afferma di aver bisogno di risposte dalla città e dallo stato ora e “non averne una è inaccettabile”, ha detto Andrew Rigie, direttore esecutivo della NYC Hospitality Alliance, chiedendo risposte al governatore dello Stato di New York.
Cuomo ha ribattuto spiegando che le autorità sono consapevoli delle difficoltà dei ristoratori, motivo per cui hanno autorizzato il servizio all’aperto. Tuttavia ammette di non sapere con certezza cosa succederà in autunno, quando la ristorazione all’aperto non sarà più possibile per una questione climatica.
Ciò che rende improbabile l’autorizzazione del servizio al chiuso, spiega Cuomo, non è soltanto il diffondersi della pandemia (che peraltro in questi giorni sta facendo segnare tassi confortanti nello stato di New York), ma anche il mancato rispetto delle regole di contenimento da parte di molti e la mancanza di uniformità tra le diverse città dello stato nell’applicarle. “ Abbiamo un problema molto, molto più grande a New York oggi rispetto a qualsiasi periferia circostante con la mancanza di conformità”, ha detto Cuomo.
[Fonte: Forbes]